Israel Start Up Nation, annunciato l’arrivo di Chris Froome: “Ma è solo lo scherzo di un nostro tifoso”

L’annuncio diceva più o meno così: “Chris si unirà a noi per il resto della stagione 2020 e sarà il capitano nella nostra prima storica partecipazione al Tour de France”. Il Chris in questione sarebbe nientemeno che Chris Froome, indicato come futuro capitano della Israel Start Up Nation. Ma quella che poteva essere una vera e propria notizia-bomba, arrivata peraltro poco dopo i primi spifferi sulla possibilità che il britannico sia in predicato di lasciare il Team Ineos, si è rivelata uno scherzo da social network. E, dato che non è neppure giorno da pesci d’aprile, in casa Israel si sono precipitati a smentire la cosa. Facendo anche sapere di non averla presa bene.

“Ci teniamo a chiarire che siamo stati vittime di uno scherzo di un fan – le parole contenute in un Tweet diffuso dalla squadra di proprietà di Sylvan Adams – Per qualche ragione costui ha cambiato il nome del suo account personale, utilizzando il nostro e diffondendo una notizia infondata per nostro conto. Diciamo solo una: la cosa non ci ha divertito”.

Eppure la Israel Start Up Nation, al primo anno da squadra World Tour, sarebbe proprio una delle formazioni indicate come possibili destinazioni per Chris Froome, sempre che alle voci di un eventuale divorzio dal Team Ineos possano seguire anche i fatti. Il britannico, vincitore di quattro Tour de France, al momento non ha rilasciato alcun commento. Chissà che qualche tifoso non lo faccia al posto suo…

 

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